Nocturne, pubblicato in un numero del Figaro musical di Parigi del 1892, ci riporta a un clima emotivo romantico, grazie alle misteriose ottave della mano sinistra seguite da eterei arpeggi che introducono il tema principale dal carattere quasi chopiniano. L'episodio centrale è caratterizzato da un secondo motivo, dans le caractère d'une chanson populaire, come indicato da Debussy in partitura. La ripresa del tema principale è affidato alle ottave della mano destra e sostenuto dagli ampi arpeggi della sinistra. Nel finale un'altra reminiscenza chopiniana, con gli arabeschi nel registro acuto che ricordano il finale del Notturno op. 9 n. 2.
Alessandro De Bei