Der Strom (Il torrente), D. 565

Lied per voce e pianoforte

Musica: Franz Schubert (1797 - 1828)
Testo: autore ignoto Organico: basso, pianoforte
Composizione: giugno 1817
Edizione: «Blätter für Hausmusik», Lipsia, 1887
Testo (nota 1)

Der Strom Il torrente
Mein Leben wälzt sich murrend fort,
Es steigt und fällt in krausen Wogen,
Hier bäumt es sich, jagt nieder dort
In wilden Zügen, hohen Bogen.
Turbina incessantemente la mìa vita brontolando,
sale e ricade in onde increspate,
qua s'impenna, là si sprofonda
in rapide selvagge, in alte arcate.
Das stille Tal, das grüne Feld
Durchrauscht es nun mit leisem Beben,
Sich Ruh ersehnend, ruh'gen Welt,
Ergötzt es sich am ruhigen Leben.
Attraversando la valle silenziosa, i verdi campi
ora mormora con tremito leggero,
anela alla quiete, a un mondo di quiete,
si delizia dì un vivere quieto.
Doch nimmer findend, was es sucht,
Und immer sehnend tost es weiter,
Unmutig rollt's auf steter Flucht,
Wird nimmer froh, wird nimmer heiter.
Ma mai trova quel che cerca,
e sempre anelando riprende a mugghiare,
rotola via scontenta in perenne fuga,
e mai si rasserena, mai più proverà gioia.

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Filarmonica Romana,
Roma, Teatro Olimpico, 23 ottobre 2003


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Ultimo aggiornamento 2 febbraio 2014