La pagina di questo eccezionale organista (che come si sa attirò la più viva attenzione di un artista della grandezza di Bach) mette bene in evidenza le qualità foniche, dell'organo. Lo stile della sua composizione è spigliato e fantasioso come molta musica dell'epoca. Il Buxtehude fu contrappuntista e compositore di grandi meriti e scrisse molta musica da chiesa di cui la più apprezzata è quella per organo. Oltre alle tre composizioni liturgiche, scrisse 112 cantate, otto carmi nuziali, parodie spirituali, musica da camera, corali per organo e composizioni libere per questo strumento e per il clavicembalo. La «Fuga per organo» in do maggiore è inserita nel primo volume (n. 3) delle sue opere libere organistiche che raggiungono il numero di trentasette. I Corali per organo, invece, divisi in tre gruppi, assommano a quarantasette.
Mario Rinaldi