Zigeunerlieder (Canti zigani), op. 103


Testo delle parti vocali (nota 1)
Nr. 1 N. 1
He, Zigeuner, greife in die Saiten ein!
Spiel das Lied vom ungetreuen Mägdelein!
Lass die Saiten weinen, klagen, traurig bange.
Bis die heisse Träne netzet diese Wange!
Su, zingaro, prendi il tuo strumento,
suona la canzone della fanciulla infedele!
Che le corde piangano, gemano inquiete, tristi,
fin che lacrime ardenti solchino queste guance!
Nr. 2 N. 2
Hochgetürmte Rimaflut, wie bist du so trüb,
An dem Ufer klag ich laut nach dir, mein Lieb!
Wellen fliehen, Wellen strömen, rauschen an dem Strand heran zu mir.
An dem Rimaufer lasst mich ewig weinen nach ihr!
Impetuose acque del Rima, come siete torbide,
mesto sulla riva ti invoco, amore mio!
Le onde fuggono, scorrono, chiamandomi lambiscono la rena,
sulle rive del Rima lasciatemi piangere eternamente per lei!
Nr. 3 N. 3
Wisst ihr, wann mein Kindchen am allerschönsten ist?
Wenn ihr süsses Mündchen scherzt und lacht und küsst.
Mägdelein, du bist mein, inniglich küss ich dich.
Dich erschuf der liebe Himmel einzig nur für mich!

Wisst ihr, wann mein Liebster am besten mir gefällt?
Wenn in seinen Armen er mich umschlungen hält.
Schätzelein, du bist mein, inniglich küss ich dich.
Dich erschuf der liebe Himmel einzig nur für mich!
Sapete quando la mia amata è più bella?
Quando la sua dolce bocca scherza, ride e bacia.
Fanciulla, tu sei mia, ti bacio con ardore,
solo per me ti ha creata il cielo!

Sapete quando il mio amato più mi piace?
Quando mi tiene stretta tra le braccia.
Piccolo tesoro, sei mio, ti bacio con ardore,
solo per me il cielo ti ha creato!
Nr. 4 N. 4
Lieber Gott, du weisst, wie oft bereut ich hab,
Dass ich meinem Liebsten einst ein Küsschen gab.
Herz gebot, dass ich ihn küssen muss.
Denk, solang ich leb, an diesen ersten Kuss.

Lieber Gott, du weisst, wie oft in stiller Nacht
Ich in Lust und Lein und meinen Schatz gedacht.
Lieb ist süss, wenn bitter auch die Reu,
Armes Herz bleibt ihm ewig, ewig treu.
Mio Dio, tu sai quanto ho rimpianto
di avere una volta sfiorato le labbra del mio amore.
Fu il cuore a comandarmi di baciarlo,
finché avrò vita non scorderò questo primo bacio.

Mio Dio, tu sai quanto nella notte silenziosa
ho pensato al mio tesoro, con dolore e desiderio.
Dolce è l'amore, anche se amaro è il rimorso,
questo povero cuore gli sarà fedele, fedele per sempre.
Nr. 5 N. 5
Brauner Bursche führt zum Tanze sein blauäugig schönes Kind,
Schlägt die Sporen keck zusammen, Csardasmelodie beginnt,
Küsst und herzt sein süsses Täubchen,
Dreht sie, jauchzt und springt;
Wirft drei blanke Silbergulden
Auf das Zimbal, dass es klingt.
Il giovane bruno porta a danzare la sua bella dagli occhi azzurri,
batte ardito gli speroni, la czarda comincia,
bacia e accarezza la sua dolce colomba,
la fa volteggiare, la guida, grida e guizza
e getta tre monete d'argento luccicanti
sul cembalo, per farlo suonare.
Nr. 6 N. 6
Röslein dreie in der Reihe blühn so rot,
Dass der Bursch zum Mädel gehe, ist kein Verbot!
Lieber Gott, wenn das verboten wär,
Stand die schöne weite Welt schon längst nicht mehr,
Ledig bleiben Sünde wär!


Schönstes Städtchen in Alföld ist Ketschkemet,
Dort gib es gar viele Mädchen schmuck und nett!
Freunde, sucht euch dort ein Bräutchen aus.
Freit um ihre Hand und gründet euer Haus,
Freudenbecher leeret aus.
Tre roselline vicine fioriscono così rosse
che il giovane si accosta alla ragazza, non è proibito!
Mio Dio, se fosse proibito,
da tempo il mondo, così vasto e bello, più non ci sarebbe,
chi non si sposa sarebbe un peccatore!

A Ketschkemet, la più bella cittadina dell'Alföld,
ci sono molte ragazze amabili e leggiadre!
Amici, cercatevi qui una sposa,
chiedete la sua mano, costruitevi una casa,
vuotate il calice dei piaceri.
Nr. 7 N. 7
Kommt dir manchmal in den Sinn, mein süsses Lieb,
Was du einst mit heiigem Eide mir gelobt?
Täusch mich nicht, verlass mich nicht
Du weisst nicht, wie lieb ich dich hab,
Lieb du mich, wie ich dich,
Dann strömt Gottes Huld auf dich herab!
Rammenti a volte, mio dolce amore,
il sacro giuramento che mi hai fatto allora?
Non ingannarmi, non lasciarmi,
non sai quanto mi sei caro,
se mi ami quanto io ti amo,
scenda su te la grazia di Dio!
Nr. 8 N. 8
Horch, der Wind klagt in den Zweigen traurig sacht;
süßes Lieb, wir müssen Scheiden: gute Nacht.
Ach wie gern in deinen Armen ruhte ich,
doch die Trennungsstunde naht, Gott schütze dich.

Dunkel ist die Nacht, kein Sternlein spendet Licht;
süßes Lieb vertrau auf Gott und weine nicht;
führt der liebe Gott mich einst zu dir zurück,
bleiben ewig wir vereint in Liebesglück.
Ascolta, fra i rami il vento triste e lento geme;
Buona notte mio amore, dobbiamo dirci addio.
Ah, come è stato bello fra le tue braccia stare,
ma separarci ci tocca, ti protegga il buon Dio.

Scura è la notte, nessuna stella dà chiarore;
non piangere e in Dio confida, amore mio;
a te mi farà ritornare un giorno il buon Dio,
e sempre resteremo uniti nella gioia d'amore.
Nr. 9 N. 9
Weit und breit schaut niemand mich an,
und wenn sie mich hassen, was liegt mir dran?
Nur mein Schatz der soll mich lieben allezeit,
soll mich küssen, umarmen und herzen in Ewigkeit.

Kein Stern blickt in finsterer Nacht;
keine Blum mir strahlt in duftiger Pracht.
Deine Augen sind mir Blumen Sternenschein,
die mir leuchten so freundlich, die blühen nur mir allein.
Per ogni dove nessuno di me si cura,
e se anche mi odiasse, cosa me ne importa?
Solo il mio tesoro deve sempre amarmi,
e darmi baci, e stringermi in eterno al cuore.

Nessuna stella brilla nella notte oscura;
nessun fiore risplende con il suo profumo.
Ma gli occhi tuoi sono per me fiori e splendore di stella,
una luce benigna, che per me solo fiorisce.
Nr. 10 N. 10
Mond verhüllt sein Angesicht,
süßes Lieb, ich zürne dir nicht.
Wollt ich zürnend dich betrüben, sprich
wie könnt ich dich dann lieben?

Heiß für dich mein Herz entbrennt,
keine Zunge dir's bekennt.
Bald in Liebesrausch unsinnig,
bald wie Täubchen sanft und innig.
Nasconde la luna il suo volto,
mio dolce amore, non sono adirato con te.
Se volessi affliggerti con la mia ira, dimmi
Come potrei allora amarti davvero?

Arde il mio cuore soltanto per te,
di un sentimento che non posso confessarti a parole.
Già sono ebbro d'amore,
e come una colomba tenero e affettuoso.
Nr. 11 N. 11
Rote Abendwolken ziehn am Firmament,
Sehnsuchtsvoll nach dir,
Mein Lieb, das Herze brennt,
Himmel strahlt in glühnder Pracht,
Und ich träum bei Tag und Nacht
Nur allein von dem süssen Liebchen mein.
Rosse nuvole del crepuscolo passano in cielo,
gonfio di nostalgia per te
il cuore brucia, amore mio,
il cielo irraggia una gloria infuocata,
ed io, giorno e notte, sogno soltanto
il mio dolce amore.
Traduzione di Claudio Groff tranne i numeri 8, 9 e 10 che sono di Ferdinando Albeggiani

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia;
Roma, Auditorium Parco della Musica, 16 maggio 2006
Le traduzioni dei Lieder 8, 9 e 10 sono tratte dal sito The Lied and Art Song

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Ultimo aggiornamento 15 ottobre 2011