Ständchen (Serenata), op. 106 n. 1

lied per voce e pianoforte

Musica: Johannes Brahms (1833-1897)
Testo: Franz Kugler Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1876 - 1888
Prima esecuzione: Vienna, Singakademie von Gesellschaft der Musikfreunde, 27 febbraio 1888
Edizione: Simrock, Berlino, 1889
Testo (nota 1)

STÄNDCHEN

Der Mond steht über dem Berge,
so recht für verliebte Leut;
im Garten rieselt ein Brunnen,
sonst Stille weit und breit.
Neben der Mauer im Schatten,
da stehn der Studenten drei,
mit Flöt und Geig und Zither,
und singen und spielen dabei.
Die Klänge schleichen der Schönsten
sacht in den Traum hinein,
sie schaut den blonden Geliebten
und lispelt « Vergiss nicht mein! ».
SERENATA

La luna sta sul monte,
così opportuna agl'innamorati;
non mormorasse una fontana nel giardino,
silenzio dappertutto.
Presso il muro nell'ombra
sono tre studenti
con flauto, violino e cetra,
e cantano e suonano.
Cauti s'insinuano i suoni
nel sogno della più bella,
lei guarda il biondo che ama
e sussurra: «non mi scordare».

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Sala Accademica di via dei Greci, 11 maggio 1973

I testi riportati in questa pagina sono tratti, prevalentemente, da programmi di sala di concerti e sono di proprietà delle Istituzioni o degli Editori riportati in calce alle note.
Ogni successiva diffusione può essere fatta solo previa autorizzazione da richiedere direttamente agli aventi diritto.


Ultimo aggiornamento 5 dicembre 2013