Die verbündeten Fursten (Per i Principi alleati), WoO 95

Coro in la maggiore con orchestra

Musica: Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)
Testo: Karl Bernard Organico: coro misto, 2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 2 corni, 2 trombe, timpani, archi
Composizione: 1814
Edizione: Breitkopf & Härtel, Lipsia 1888
Guida all'ascolto (nota 1)

Press'a poco contemporaneo alla cantata Il momento glorioso, questo coro, pure su testo di Bernard, avrebbe dovuto essere cantato nel corso di una imprecisata cerimonia per l'apertura del congresso di Vienna, in onore dei monarchi e principi ivi convenuti. I relativi abbozzi s'intercalano con quelli del rifacimento del Fidelio e l'autografo reca la data 3 settembre 1814. Probabilmente Bernard e Beethoven lavorarono sotto l'assillo di una scadenza molto ravvicinata. Non si spiegherebbero altrimenti le dimensioni ridotte di un poema musicale che avrebbe dovuto dare lustro ad un avvenimento di quella importanza. Bernard, che nel Momento glorioso appare un versificatore non certo a corto di metafore, scrive qui due strofe striminzite, sviluppando in ciascuna lo stesso concetto quasi con le medesime parole; altrettanto lapidaria, ma sensibilmente più elaborata è la musica di Beethoven.

Dopo quattro battute di preludio con archi e fiati contrapposti su un sobbalzante motivo ritmico, il coro scandisce insieme con i violini una frase ondulata, di una cantabilità un poco ovvia. Nella seconda strofa, in parte costruita su un tema diverso, si ha un accenno di entrata scalare delle voci gravi, come per un principio di contrappunto imitativo, ma i gruppi si riuniscono immediatamente proclamando un'ultima volta la gloria dei principi benefattori. Anche la conclusione è puramente orchestrale. Per la durata di dodici misure gli archi e i fiati riaffermano trionfalmente, in una beethoveniana combinazione di crescendo non simultanei a vari registri, il secondo tema, una melodia ascendente costruita sui gradi della privilegiata tonalità di la maggiore.

Luigi Della Croce


Testo
Auf die verbündeten Fürsten
Ai principi alleati
Ihr weisen Gründer glücklicher
Staaten, neigt euer Ohr dem Jubelsang;
es ist die Nachwelt, die eure Thaten
mit Segen preist Äonen lang!

Von Sohn auf Enkel im Herzen
hegen wir eures Ruhmes Heiligtum.
Stets fanden in der Nachwelt
segenbeglückende Fürsten, ihren Ruhm.
O voi fondatori di Stati felici,
porgete orecchio al canto di giubilo,
è la posterità che benedice
le vostre gesta imperiture!

Di padre in figlio custodiamo nel cuore
il santuario della vostra gloria.
Sempre la posterità celebrò
i principi che dispensarono felicità».

(1) Luigi Della Croce - Ludwig van Beethoven: le nove sinfonie e le altre opere per orchestra
Studio Tesi, Pordenone, 1986 - XXX, 539 p.

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Ultimo aggiornamento 19 maggio 2015