Beethoven compose un'unica opera teatrale, più volte rimaneggiata, il cui titolo originario di «Leonora» fu mutato, in una successiva versione, con quello di «Fidelio». Delle quattro Ouvertures scritte per quest'opera, soltanto l'ultima, in mi maggiore, si suole far precedere alla sua rappresentazione; mentre le altre si eseguono in concerto. La prima di esse segue la forma della tradizionale Ouverture teatrale e svolge dei temi tratti dall'opera, di cui riassume le situazioni fondamentali: l'angosciosa tensione di Leonora per salvare il marito Florestano ingiustamente imprigionato; e l'esultanza per la liberazione alfine raggiunta. Il pezzo è formato da un Andante introduttivo, i cui contorni indeterminati e le cui frequenti modulazioni rendono l'inquieto stato d'animo della protagonista; e da un Allegro pieno di slancio, terminante con un irresistibile crescendo, rossiniano avanti lettera, e intramezzato da un episodio lento che fa udire il tema di Florestano.
Nicola Costarelli