Sonata in do maggiore per due violini e basso continuo, RV 60


Musica: Antonio Vivaldi (1678 - 1741)
  1. Allegro (do maggiore)
  2. Adagio (do maggiore)
  3. Allegro (do maggiore)
  4. Adagio (mi minore)
  5. Allegro (do maggiore)
Organico: 2 violini, basso continuo
Composizione: 1708
Edizione: Ricordi, Milano, 1972
Guida all'ascolto (nota 1)

La RV 60 è una delle sole due Sonate a tre composte da Vivaldi per il più consueto organico di due violini e basso continuo (l'altra è la RV 74, molto più tarda) che ci siano pervenute attraverso fonti manoscritte. E conservata nella biblioteca dei Conti di Schönborn a Wiesentheid; questa famiglia iniziò infatti a collezionare musica di Vivaldi sin dal 1708. Ancora una volta, la data precoce di composizione è attestata dal numero dei movimenti (cinque) ben superiore a quello canonico per i successivi lavori vivaldiani nello stesso genere. Questo interessante lavoro è notevole soprattutto per la possente fuga che costituisce il movimento di mezzo - forse la prima attestazione conosciuta della padronanza del compositore della scrittura contrappuntistica tradizionale - e per il ricorso alla scrittura all'unisono per i violini nel quarto movimento, la cui frammentazione ritmica sembra prefigurare il puntato dell'Eja Mater dello Stabat Mater del 1712.

Michael Talbot


(1) Testo tratto dal libretto inserito nel CD allegato al n. 307 della rivista Amadeus


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Ultimo aggiornamento 1 aprile 2016