NACHTGANG | PASSEGGIATA NOTTURNA |
Wir gingen durch die stille, rnilde Nacht, deìn Arra in meinem, dein Auge in meinem. Der Mond goss silbernes Licht über dein Angesicht, wie auf Goldgrund ruhte dein schones Haupt. Und du erschienst mir wie eine Heilige. |
Andavamo nella notte dolce e tranquilla, il tuo braccio nel mio; il tuo sguardo nel mio. La luna versava luce d'argento sul tuo volto, il tuo bel capo si profilava come su uno sfondo dorato e tu mi apparivi come una santa. |
Mild und gross und seelenübervoll, heilig und rein wie die liebe Sonne, und in die Augen schwoll rnir ein warmer Drang, wie Tränenahnung. Fester fasst ich dìch und kiisste, kiisste dich ganz leise, Meine Seele weinte. |
Dolce e grande e traboccante di sentimento, santa e pura come il sole diletto, e gli occhi mi si gonfiavano per un calore improvviso, come un sentore di lacrime. Ti afferrai più stretta e ti baciai, ti baciai tanto, sommessamente. L'anima piangeva. |
(Traduzione di Luigi Bellingardi) |