Dell'anno 1840, ricchissimo nella produzione liederistica, è Der Nussbaum, in cui spetta al pianista sfoggiare arpeggi regolari e cantabili sopra i quali si libra una melodia pura, che nella sua totale assenza di conflitti sul piano armonico rende la sostanziale armonia - caso rarissimo - tra voci della natura e sogno della fanciulla: il Lied fa parte della raccolta Myrten, offerta da Schumann alla moglie Clara il giorno delle nozze.
Johannes Streicher
Der
Nussbaum |
Il noce |
Es grünet ein Nussbaum vor dem Haus, Duftig, luftig breitet er blättrig die Äste aus. |
Verdeggia il noce davanti alla casa, profumato, arioso allarga i rami frondosi. |
Viel liebliche Blüten stehen dran; Linde Winde kommen, sie herzlich zu utnfahn. |
Pendono molti fiori delicati; venti leggeri vengono ad abbracciarli con affetto. |
Es flüstern je zwei zu zwei gepaart, Neigend, beugend zierlich zum Kusse die Häuptchen zart. |
Sussurrano accoppiati a due a due e con grazia chinano e piegano le corolle delicate al bacio. |
Sie flüstern von einem Mägdlein, das Dächte die Nächte und Tage lang, wusste, ach, selber nicht was. |
Sussurrano di una fanciulla che per notti e per giorni pensava, ahimè, senza saper a cosa. |
Sie flüstern, wer mag verstehn so gar Leise Weise? flüstern von Bräut'gam und nächstem Jahr. |
Sussurrano, chi può capire una melodia così sommessa? Sussurrano di fidanzati nel prossimo anno. |
Das Mägdlein horchet, es rauscht im Baum; Sehnend, wähnend sinkt es lächelnd in Schlaf und Traum. |
La fanciulla ascolta attenta, l'albero stormisce: cullandosi nell'illusione si addormenta sorridente e sogna. |
(traduzione Egle Amendolito Ruscelli) |