Erster Verlust (Prima perdita), op. 5 n. 4, D. 226
Lied per voce e pianoforte
Musica: Franz Schubert (1797 - 1828)
Testo: Wolfgang von Goethe
- Sehr langsam, wehmutig (fa minore)
Organico: voce, pianoforte
Composizione: Vienna, 5 luglio 1815
Edizione: Cappi & Diabelli, Vienna, 1821
Dedica: Antonio Salieri
ERSTER VERLUST
|
PRIMA PERDITA
|
Ach, wer bringt die schönen Tage,
Jene Tage der ersten Liebe,
Ach, wer bringt nur eine Stunde
Jener holden Zeit zurück! |
Ah, chi mi rende quei giorni belli,
quei giorni belli del primo amore,
un 'ora sola di quell'incanto
della beata lontana età! |
Einsam nähr ich meine Wunde,
Und mit stets erneuter Klage
Traur ich ums verlorne Glück. |
Le mie ferite nutro di pianto,
sempre soffrendo nuovo dolore
per la perduta felicità. |
Ach, wer bringt die schönen Tage,
Jene holde Zeit zurück. |
Ah, chi mi rende quei giorni belli
della beata lontana età!
|
(1)
Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Filarmonica Romana,
Roma, Teatro Olimpico, 7 novembre 2002
I testi riportati in questa pagina sono tratti, prevalentemente, da programmi di sala di concerti
e sono di proprietà delle Istituzioni o degli Editori riportati in calce alle note.
Ogni successiva diffusione può essere fatta solo previa autorizzazione da richiedere direttamente
agli aventi diritto.
Ultimo aggiornamento 11 maggio 2015