Schwanengesang (Canto del cigno), op. 23 n. 3, D. 744

Lied per voce e pianoforte

Musica: Franz Schubert (1797 - 1828)
Testo: Johann Chrisostomus Senn Organico: voce, pianoforte
Composizione: autunno 1822
Edizione: Sauer & Leidesdorf, Vienna, 1823
Testo (nota 2)

SCHWANENGESANG CANTO DEL CIGNO
Wie klag' ich's aus, das Sterbegefühl,
Das auflösend durch die Glieder rinnt,
Wie sing' ich's aus, das Werdegefühl,
Das erlösend dich, o Geist, anweht.
Er klagt', er sang,
Vernichtungsb ang,
Verkl ärungsfroh,
Bis das Leben floh.
Das bedeutet des Schwanen Gesang.
Come piangendo mi lamento del senso di morte
che pervade tutte le mie membra,
come cantando ripropongo il senso di rinascere
che, redendomi, o spirito, a lui mi conduce.
Egli piangeva, egli cantava,
il timore dell'annientamento,
la speranza della redenzione,
fin quando la vita l'abbandonò.
Questo intende dire il canto del cigno.
(Traduzione di Luigi Bellingardi)

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Nazionale di santa Cecilia,
Roma, Auditorio di via della Conciliazione, 30 maggio 1986


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Ultimo aggiornamento 10 settembre 2016