Abendstern (Stella della sera), D. 806

Lied per voce e pianoforte

Musica: Franz Schubert (1797 - 1828)
Testo: Johann Mayrhofer Organico: voce, pianoforte
Composizione: marzo 1824
Edizione: Diabelli, Vienna, 1833
Testo (nota 1)

Abendstern Stella della sera
Was weilst du einsam an dem Himmel,
O schöner Stern? und bist so mild;
Warum entfernt das funkelnde Gewimmel
Der Brüder sich von deinem Bild?
"Ich bin der Liebe treuer Stern,
Sie halten sich von Liebe fern."

So solltest du zu ihnen gehen,
Bist du der Liebe, zaud're nicht!
Wer möchte denn dir widerstehen?
Du süßes eigensinnig Licht.
"Ich säe, schaue keinen Keim,
Und bleibe trauernd still daheim."
Che indugi tu solitaria in cielo,
o bella stella? e sei così mite;
ma perché, allora, lo scintillante brulichio delle consorelle
resta lontana dalla tua figura?
"Io son dell'amore la stella fedele,
esse si tengono distanti dall'amore."

E dunque dovresti andar tu da loro,
se sei dell'amore, non esitare!
chi potrebbe allora resisterti?
tu dolce lume testardo.
"Io semino ma non vedo alcun germoglio,
e me ne sto qui intristita, per conto mio."

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Filarmonica Romana,
Roma, Teatro Olimpico, 23 ottobre 2003


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Ultimo aggiornamento 2 febbraio 2014