Come è noto, le Panatenee erano le feste che si celebravano in Atene, nell'antica Grecia, in onore di Pallade Atena, la dea della forza e della prudenza, protettrice della città. Esse consistevano in gare ginniche e musicali, in processioni nelle quali si portava alla statua della dea, sull'Acropoli, un sontuoso peplo tessuto dalle donne ateniesi, e in un grande sacrificio di buoi coronato da un banchetto in comune. Lo svolgimento di queste varie fasi è riprodotto nel fregio marmoreo del Partenone; e ad esso sono stati ispirati gli spettacoli svoltisi due anni fa a Pesto [1935 n.d.r], per i quali appunto Pizzetti scrisse la musica corale e strumentale destinata ad accompagnare tutta la visione plastica. L'Autore stesso poi ne ha tratto la suite puramente strumentale che viene oggi eseguita per la prima volta, e si compone di tre parti: Preludio - Danza per l'offerta del peplo - Corteo di marcia.