Sul Dnepr
per voce e pianoforte
Musica: Modest Musorgskij (1839 - 1881)
Testo: L. A. Mej (da Hajdamakij di Sevcenko)
Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1879
Edizione: Bessel, San Pietroburgo, 1888 (revisione di Rimskij-Korsakov)
Dedica: S. P. Naumov
Musorgskij aveva fatto una prima versione nel 1866 andata perduta.
Questa è la seconda versione
Mio profondo
Dnepr, ascoltami!
Hai portato molto sangue al mare lontano, eppure non l'hai saziato.
Attendi quel giorno e vedrai, mio largo Dnepr.
L'Ucraina attende quel giorno e allora scorrerà molto sangue.
Il cosacco risusciterà gli atamani in vesti di seta e l'Ucraina vivrà
come un tempo. Lontano, nella steppa, lo scettro degli avi splenderà
sulle tombe e il cosacco intonerà il canto libero e forte dell'Ucraina:
Tu sei libera fino al mare.
Il Dnepr ha portato lontano le ossa nemiche e il mare si è saziato.
Fermati Dnepr, ascoltami Dnepr! Presto ti placherai.
(1)
Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Auditorio di Via della Conciliazione, 25 febbraio 1978
I testi riportati in questa pagina sono tratti, prevalentemente, da programmi di sala di concerti
e sono di proprietà delle Istituzioni o degli Editori riportati in calce alle note.
Ogni successiva diffusione può essere fatta solo previa autorizzazione da richiedere direttamente
agli aventi diritto.
Ultimo aggiornamento 19 ottobre 2017