Lo sposo deluso, ossia La rivalità di tre donne per un solo amante, K1 430 (K6 424a)
Opera buffa in due atti (incompiuta)
Musica: Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Libretto: autore ignoto
Ruoli:
- Bocconio
Papparelli, uomo ricco e stupido, promesso sposo
di Eugenia (basso)
- Eugenia,
giovane nobile e capricciosa di Roma, fedele innamorata di Don
Asdrubale (soprano)
- Don
Asdrubale, ufficiale toscano, innamorato
di Eugenia
e amato da Bettina (tenore)
- Bettina,
nipote di Bocconio, giovane vanesia innmorata
di Asdrubale (soprano)
- Pulcherio,
misogeno amico di Bocconio (tenore)
- Gervasio,
tutore di Eugenia, innamorato di Metilde (basso)
- Metilde,
cantante e ballerina innamorata di Asdrubale e pretesa amica
di Bettina (soprano)
- Servitori, serve, ecc. (coro)
Organico: 2 flauti, 2 oboi, 2 fagotti, 2 corni, 2 trombe, timpani, archi
Composizione: Salisburgo - Vienna, Luglio - Novembre 1783
Opera incompiuta
Sinossi
Il vecchio Bocconio, prossimo alle nozze con la nobile Eugenia, viene
deriso da Pulcherio, Don Asdrubale e dalla nipote Bettina per i suoi
progetti matrimoniali. Giunta a Livorno dal promesso sposo, Eugenia
riconosce l'amato Don Asdrubale, che credeva morto, ma presto si rende
conto che questi gli è conteso da altre due spasimanti,
Bettina e Metilde. Dopo mille intrighi Eugenia e Don Asdrubale
si ricongiungono e Bocconio resta solo, assistendo anche
all'unione di Bettina con Pulcherio e di Metilde con Gervasio.
Parti rimaste
- Ouverture
- Allegro (re magiore). Andante. Allegro - 2 flauti, 2 oboi, 2
fagotti, 2 corni, 2 trombe, timpani, archi
Atto I:
Scena I:
- Ah, che
ridere - Quartetto (Bettina, Don Asdrubale, Pulcherio,
Bocconio) - Allegro (re maggiore). Più Allegro - 2 flauti, 2
oboi, 2 fagotti, 2 corni, 2 trombe, timpani, archi
Scena III:
- Nacqui
all'aura - Aria (Eugenia) - ... (mi bemolle
maggiore) [frammento]
Scena IV:
- Dove
mai trovar quel ciglio? - Aria e coda (Pulcherio) -
Più Allegro (sol maggiore) [frammento]
Scena IX:
- Che
accidenti! - Trio (Eugenia, Don Asdrubale, Bocconio) -
Andantino (mi bemolle maggiore) - 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 2
corni, archi
Poco dopo aver abbandonato la composizione de L'oca
del Cairo,
nel 1783 o nel 1784 Mozart iniziò a scrivere un'altra opera
buffa, dal titolo Lo
sposo deluso ossia La rivalità di tre donne per un solo
amante. Il libretto, per lungo tempo attribuito
erroneamente a Lorenzo Da Ponte, era basato su quello dell'intermezzo Le
donne rivali,
probabilmente scritto da Giuseppe Petrosellini e messo in musica con
successo da Cimarosa (Roma 1780).
Mozart aveva già in mente la distribuzione
delle parti in riferimento alla compagnia italiana attiva a Vienna, ma
l'opera non fu mai portata a termine, forse perchè
non era legata a un incarico preciso. Si conservano,
abbozzati, l'ouverture e il quartetto a essa collegato
all'inizio del primo atto, un'aria di Eugenia e una di Pulcherio e un
terzetto con Eugenia, Asdrubale e Bocconio, l'unico pezzo scritto
per esteso in tutte le parti. Dopo la morte di Mozart, un suo
allievo completò l'orchestrazione dell'ouverture e del
quartetto per la vedova Constanze, che presentò il quartetto
e il terzetto in un concerto a Praga nel 1797. Nonostante il
manoscritto sia molto lacunoso, i frammenti hanno certa
rilevanza anche perché testimoniano il desiderio di
Mozart di confrontarsi con le problematiche dell'opera italiana, che
affronterà con successo pochi anni dopo nelle Nozze
di Figaro.
Clelia Parvopassu
(1)
"Dizionario dell'Opera 2008", a cura di Piero Gelli, edito da Baldini Castoldi Dalai editore, Firenze
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Ultimo aggiornamento 11 settembre 2017