Voi avete un cor fedele, K 217

Aria in sol maggiore per soprano ed orchestra

Musica: Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Testo: Carlo Goldoni Organico: soprano, 2 oboi, 2 corni, archi
Composizione: Salisburgo, 26 ottobre 1775
Guida all'ascolto (nota 1)

"Voi avete un cor fedele", non è preceduto dal recitativo e si svolge secondo una precisa linea melodica, prima delicatamente affettuosa e poi più rapida e vivace, in perfetta aderenza allo spirito del testo. "Voi avete un cor fedele" fu scritta nell'ottobre del 1775, servendosi di versi goldoniani: Dorina riconosce l'ardore appassionato del suo pretendente, ma non crede molto alla costanza e alla continuità del suo amore. Il linguaggio dapprima dolce e suadente diventa più vivace e pungente, caratterizzato da una cascata di vocalizzi, tale da riconoscere in filigrana il profilo musicale della Despina di Così fan tutte.

Ennio Melchiorre

Testo

Voi avete un cor fedele
come amante appassionato,
ma mio sposo dichiarato,
che farete? Cangerete?
Dite, allora, che sarà?
Mantenete fedeltà?
Ah, non credo! Già prevedo,
mi potreste corbellar,
non ancora, non per ora,
non mi vuò di voi fidar.
(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Auditorio di Via della Conciliazione, 9 maggio 1992


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Ultimo aggiornamento 17 gennaio 2014