Concerto per pianoforte n. 16 in re maggiore, K 451


Musica: Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
  1. Allegro assai (re maggiore)
  2. Andante (sol maggiore)
  3. Allegro di molto (re maggiore)
Organico: pianoforte, flauto, 2 oboi, 2 fagotti, 2 corni, 2 trombe, timpani, archi
Composizione: Vienna, 22 marzo 1784
Prima esecuzione: Vienna, Trattnerschen Saal, 31 marzo 1784
Edizione: Boyer, Parigi 1785
Guida all'ascolto (nota 1)

Terminato il 22 ed eseguito il 31 marzo 1784, segue di pochi giorni il Concerto K. 450, rispetto al quale si presenta più esuberante e fastoso. L'organico strumentale, arricchito di trombe e timpani, sottolinea l'appartenenza del concerto al genere marziale allora in gran voga.

Il primo tema dell'Allegro è infatti una marcia brillante e spedita, mentre il secondo si apre con una fanfara accordale. Nel tempo lento centrale Mozart recupera una profonda serietà, che da ultimo sfocia in un passaggio contrappuntistico (di un breve episodio di questo Andante Mozart redasse una versione alternativa, su consiglio della sorella Nannerl). L'Allegro di molto finale è un rondò alla Haydn veloce e scorrevole, ma anche molto elaborato e di vigorosa costruzione sinfonica.


(1) Testo tratto dal Repertorio di Musica Classica a cura di Pietro Santi, Giunti Gruppo Editoriale, Firenze, 2001


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Ultimo aggiornamento 3 luglio 2016