Auf Flügeln des Gesanges (Sulle ali del canto), op. 34 n. 2 (MWV K86)

Lied in la bemolle maggiore per voce e pianoforte

Musica: Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 - 1847)
Testo: Heinrich Heine Organico: voce, pianoforte
Composizione: Düsseldorf 1 ottobre 1835
Edizione: Breitkopf & Härtel, Lipsia, 1836
Dedica: Julie Jeanrenaud
Testo (nota 1)
Auf Flügeln des Gesanges

Auf Flügeln des Gesanges,
Herzliebchen, trag ich dich fort,
Fort nach den Fluren des Ganges,
Dort weiß ich den schönsten Ort;

Da liegt ein rotblühender Garten
Im stillen Modenschein,
Die Lotosblumen erwarten
Ihr trautes Schwesterlein.

Die Veilchen kichern und kosen,
Und schaun nach den Sternen empor,
Heimlich erzählen die Rosen
Sich duftende Märchen ins Ohr.

Es hüpfen herbei und lauschen
Die frommen, klugen Gazelln,
Und in der Ferne rauschen
Des heiigen Stromes Welln.

Dort wollen wir niedersinken
Unter dem Palmenbaum,
Und Liebe und Ruhe trinken,
Und träumen seligen Traum.
Sulle ali del canto

Sulle ali del canto,
amore, ti porto via,
via, verso i prati del Gange,
dove conosco il posto pili bello.

Là c'è un giardino fiorito di rosso
nel calmo chiarore lunare;
i fiori di loto aspettano
la loro cara sorellina.

Le violette ridono e amoreggiano
e guardano verso le stelle;
le rose furtive sussurrano
fiabe profumate.

Le brave, sagge gazzelle
saltellano e ascoltano,
e in lontananza mormorano
le acque del sacro fiume.

Là vogliamo fermarci
sotto la palma,
e gustare amore e quiete,
e sognare sogni felici.
(Traduzione di M. Soresina)

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto del Maggio Musicale Fiorentino,
Firenze, Teatro della Pergola, 10 giugno 1988


I testi riportati in questa pagina sono tratti, prevalentemente, da programmi di sala di concerti e sono di proprietà delle Istituzioni o degli Editori riportati in calce alle note.
Ogni successiva diffusione può essere fatta solo previa autorizzazione da richiedere direttamente agli aventi diritto.


Ultimo aggiornamento 11 giugno 2016