Wanderers Nachtlied (Canto notturno del viandante), H-U 367

Lied per voce e pianoforte

Musica: Fanny Hensel (1805 - 1847)
Testo: Johann Wolfgang von Goethe
Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1840
Edizione: Breitkopf & Härtel, Wiesbaden, 1993
Testo

Wanderers Nachtlied Canto notturno del viandante
Der1 du von dem Himmel bist,
Alles Leid]und Schmerzen stillest
Den, der doppelt elend ist,
Doppelt mit Erquickung füllest,
Ach ich bin des Treibens müde!
Was soll all der Schmerz und Lust?
Süßer Friede,
Komm, ach komm in meine Brust!
O Tu che sei del cielo,
che acquieti ogni dolore ed ogni pena,
chi è due volte desolato
colmi di duplice ristoro.
Ah, io sono stanco di questo cammino!
A che tutto il dolore e la gioia?
Dolce pace,
vieni, ah vieni nel mio petto.
(Traduzione Amelia Maria Imbarrato)


I testi riportati in questa pagina sono tratti, prevalentemente, da programmi di sala di concerti e sono di proprietà delle Istituzioni o degli Editori riportati in calce alle note.
Ogni successiva diffusione può essere fatta solo previa autorizzazione da richiedere direttamente agli aventi diritto.


Ultimo aggiornamento 4 agosto 2023