Das Meer erglänzte weit hinaus, H-U 335

Lied per voce e pianoforte

Musica: Fanny Hensel (1805 - 1847)
Testo: Heinrich Heine
Organico: voce, pianoforte
Composizione: 6 settembre 1838
Edizione: Alfred Publ., Van Nuys, 1995
Testo
Das Meer erglänzte weit hinaus Il mare splendeva ampio e lontano
Das Meer erglänzte weit hinaus,
Im letzten Abendscheine;
Wir saßen am einsamen Fischerhaus,
Wir saßen stumm und alleine.
Il mare splendeva ampio e lontano
nell'ultima luce della sera;
noi sedevamo davanti a una solitraia casa di pescatori,
sedevamo taciti e soli.
Der Nebel stieg, das Wasser schwoll,
Die Möve flog hin und wieder;
Aus deinen Augen, liebevoll,
Fielen die Thränen nieder.
Si levò la nebbia, l'acqua si agitò,
i gabbiani volavano intorno;
dai tuoi occhi pieni d'amore
scesero giù le lacrime.
Ich sah sie fallen auf deine Hand,
Und bin auf's Knie gesunken;
Ich hab' von deiner weißen Hand
Die Thränen fortgetrunken.
Io le vidi cadere sulla tua mano
e mi prostrai in ginocchio;
io ho bevuto le lacrime
dalla tua mano bianca.
Seit jener Stunde verzehrt sich mein Leib,
Die Seele stirbt vor Sehnen; -
Mich hat das unglückseel'ge Weib
Vergiftet mit ihren Thränen.
Da quell'ora si strugge la mia vita,
l'anima muore di desiderio;
l'infelice donna mi ha
avvelenato con le sue lacrime.
(Traduzione Maria Amelia Imbarrato)


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Ultimo aggiornamento 2 novembre 2023