An den Mond | Alla luna |
Was schauest du so hell und klar Durch diese Apfelbäume, Wo einst dein Freund so selig war, Und träumte süße Träume? Verhülle deinen Silberglanz, Und schimmre, wie du schimmerst, Wenn du den frühen Todtenkranz Der jungen Braut beflimmerst! |
Perché così chiara e lucente, attraverso i rami dei meli, osservi il luogo dove fu felice il tuo amico, e dolci sogni sognava? Vela la tua luce d'argento, e riluci piuttosto con lieve barlume, come sei solita fare su una corona funebre di giovane sposa! |
Du blickst umsonst so hell und klar In diese Laube nieder; Nie findest du das frohe Paar In ihrem Schatten wieder! Ein schwarzes, feindliches Geschick Entriß mir meine Schöne! Kein Seufzer zaubert sie zurück, Und keine Sehnsuchtsthräne! |
Invano tu guardi, luminosa e splendente fra queste fronde; non più troverai la coppia felice sotto la loro ombra. Un nero, avverso destino mi ha strappato il mio amore! Né sospiri possono ridarmelo indietro, e neppure lacrime di rimpianto! |
O wandelt sie hinfort einmal An meiner Ruhestelle, Dann mache flugs mit trübem Stral Des Grabes Blumen helle! Sie setze weinend sich aufs Grab, Wo Rosen niederhangen, Und pflücke sich ein Blümchen ab, Und drück' es an die Wangen. |
O potesse un giorno tornare nel luogo dove ho trovato riposo, allora, subito, con la tua cupa luce illumina i fiori sulla mia tomba. Possa ella sedere in pianto in quel luogo, dove le rose reclinano il capo, e cogliere un piccolo fiore, e al viso accostarlo. |
(Traduzione Ferdinando Albeggiani) |