Harfners Lied, H-U 162

Lied per voce e pianoforte

Musica: Fanny Hensel (1805 - 1847)
Testo: Johann Wolfgang von Goeth
Organico: voce, pianoforte
Composizione: 5 novembre 1825
Edizione: Breitkopf & Härtel, Wiesbaden, 1993
Testo
Harfners Lied
Wer sich der Einsamkeit ergibt
Ach! der ist bald allein,
Ein jeder lebt, ein jeder liebt,
Und läßt ihn seiner Pein.
Chi sceglie solitudine,
ahimè, presto è solo;
l'uomo che vive, l'uomo che ama
lo lascia alla sua pena.
Ja, laßt mich meiner Qual!
Und kann ich nur einmal
Recht einsam seyn,
Dann bin ich nicht allein.
Sì, lasciatemi al mio dolore,
che io possa almeno una volta
restare solo davvero.
Allora non sarò solo.
Es schleicht ein Liebender lauschend sacht!
Ob seine Freundin allein?
So überschleicht bei Tag und Nacht
Mich Einsamen die Pein,
Mich Einsamen die Qual.
Ach werd ich erst einmal
Einsam in Grabe seyn,
Da läßt sie mich allein!
Si accosta furtivo l'amante,
spiando se la sua amata sia sola:
così si accosta giorno e notte
a me solitario la pena,
a me solitario il dolore.
Ah, che io possa almeno una volta
restare solo nella tomba.
Allora mi lascerò solo.
(Traduzione Amelia Maria Imbarrato)


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Ultimo aggiornamento 20 novembre 2023