An Die Entfernte, H-U 105

Lied per voce e pianoforte

Musica: Fanny Hensel (1805 - 1847)
Testo: Johann Wolfgang von Goethe
Organico: voce, pianoforte
Composizione: 13 dicembre 1823
Edizione: inedito
Dedica: Josephine Benedicks
Testo
An Die Entfernte A colei che se n'è andata
So hab ich wirklich dich verloren,
Bist du, o Schöne, mir entflohn?
Noch tönt in den gewohnten Ohren
Ein jedes Wort, ein jeder Ton.
Dunque davvero ti ho perduta?
Sei fuggita, o bella, via da me?
Ancora risuona nell'orecchio avvezzo
ogni tua parola, ogni suono.
So wie des Wandrers Blick am Morgen
Vergebens in die Lüfte dringt,
Wenn, in dem blauen Raum verborgen,
Hoch über ihm die Lerche singt:
Così come lo sguardo del viandante al mattino
invano si volge per l'aria,
quando, nascosta nello spazio azzurro,
canta lassù in alto l'allodola,
So dringet ängstlich hin und wieder
Durch Feld und Wald und Busch mein Blick;
Dich rufen alle meine Lieder;
O komm, Geliebte, mir zurück!
così vaga desolato da ogni parte
per campi e cespugli e boschi il mio sguardo,
te chiamano tutti i miei canti,
o vieni, amata, torna da me.
(Traduzione Amelia Maria Imbarrato)


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Ultimo aggiornamento 27 gennaio 2023