Le ultime sette parole di Cristo sulla Croce

Oratorio per soli, coro ed orchestra, Hob:XX:4

Testo delle parti vocali (nota 1)

N. 1 - Pater, dimitte illis quia nesciunt quid faciunt
Vater, vergib ihnen, denn sie wissen nicht, was sie tun.
Vater im Himmel, o sieh hernieder vom ewigen Thron!
Vater der Liebe, dein Eingeborner,
er fleht für Sünder, für deine Kinder, erhöre den Sohn!
Ach, wir sind tief gefallen, wir sündigten schwer;
doch allen zum Heil, uns allen,
floss deines Sohnes Blut, zum Heil uns allen.
Das Blut des Lamms, das Blut des Lamms schreit nicht um Räch';
es tilgt die Sünden.
Vater der Liebe, lass uns Gnade finden, erhöre den Sohn!
Vater, o Vater, erhöre den Sohn!
Vater im Himmel, o sieh hernieder vom ewigen Thron!
Dein eingeborner, er fleht für Sünder,
Dein eingeborner, er fleht für Sünder, für deine Kinder, o Vater der Liebe, 0 Vater, erhöre den Sohn!
Ach wir sind tief gefallen, wir sind tief, tief gefallen. Zum Heil uns allen floss deines Sohnes Blut,
floss des Sohnes Blut. Es tilgt die Sünden, lass Gnade finden, erhöre den Sohn
O Vater der Liebe, erhöre den Sohn.
Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno.
Padre che sei nei cieli, dal tuo trono eterno guarda giù sulla terra!
Padre che sei nei cieli, il tuo Figlio unigenito,
ti invoca per i peccatori, per i tuoi figli, ascoltalo!
Ah, siamo caduti ben in basso, abbiamo peccato gravemente;
ma per la salvezza di tutti, per noi tutti,
a fiotto sgorgò il sangue di tuo Figlio, per la salvezza di tutti.
Il sangue dell'agnello, il sangue dell'agnello non grida vendetta,
ma cancella i peccati.
O Padre d'amore, facci trovare la Grazia, ascolta tuo Figlio,
Padre, o Padre, ascoltalo!
Padre che sei nei cieli, dal tuo trono eterno guarda giù sulla terra!
Il tuo unigenito, ti invoca per i peccatori,
il tuo unigenito, ti invoca per i peccatori, per i tuoi figli,
o Padre d'amore, o Padre, ascoltalo!
Ah, siamo caduti ben in basso, siamo caduti ben in basso!
Per la salvezza di tutti, di noi tutti,
a fiotti sgorgò il sangue di tuo Figlio. Esso cancella i peccati,
facci trovare la Grazia, ascolta il Figlio,
O Padre d'amore, ascoltalo.
N. 2 - Hodie mecum eris in Paradiso
Fürwahr, ich sag es dir: Heute wirst du bei mir im Paradiese sein.
Ganz Erbarmen, Gnad' und Liebe, ganz Erbarmen, Gnad'und Liebe
bist du Mittler, Gottes Lamm. Kaum ruft jener reuig auf zu dir:
Wenn du kommest in dein Reich, ach, so denke mein!
So versprichst du ihm voll Milde: Heut wirst du bei mir im Paradiese sein.
Ganz Erbarmen, Gnad'und Liebe, bist du Mittler, Gottes Lamm
Herr und Gott! Blick auf uns
Sieh an deines Kreuzes Fusse
unsre wahre Reue, unsre wahre Reu'und Busse! Herr und Gott! Blick auf uns!
Gib uns auch zur letzten Stunde jenen Trost aus deinem Munde:
Heute wirst du bei mir im Paradiese sein.
Ganz Erbarmen, Gnad'und Liebe, bist du Mittler, Gotteslamm.
Gib uns auch zur letzten Stunde jenen Trost aus deinem Munde:
Heut wirst du bei mir im Paradiese sein.
In verità io ti dico: quest'oggi tu sarai con me in Paradiso.
Di ogni misericordia, grazia e amore, di ogni misericordia, grazia e amore,
tu sei il propiziatore, agnello di Dio. In preda al rimorso quasi ognuno si rivolge a te:
quando tu giungerai nel tuo regno, ah, ricordati di me!
Così rivolto loro hai promesso benevolmente: oggi sarai insieme a me in Paradiso.
Di ogni misericordia, grazia e amore, tu sei il propiziatore, agnello di Dio.
Signore Iddio! Volgi il tuo sguardo Su di noi!
Guarda ai piedi della tua croce l'espressione del nostro vero pentimento,
del nostro rimorso! Signore Iddio! Guarda verso di noi.
Anche all'ultima ora con le tue parole concedici quel conforto:
Oggi sarai presso me in Paradiso.
Di ogni misericordia, grazia e amore, tu sei il propiziatore, agnello di Dio.
Anche all'ultima ora con le tue parole concedici quel conforto:
oggi sarai presso me in Paradiso.
N. 3 - Mulier, ecce filius tuus
Frau, hier siehe deinen Sohn, und du, siehe deine Mutter!
Mutter Jesu, die du trostlos weinend, seufzend bei dem Kreuze standst,
Mutter Jesu, die du trostlos bei dem Kreuze standst,
und die Qualen seines Leiden in der Stund des bittern Scheidens
siebenfach, siebenfach in dir empfandst,
die du weinend, seufzend
bei dem Kreuze standst: Kaum mehr fähig, dich zu fassen,
und doch standhaft und gelassen, nimmst als Sohn.
den treuen Jünger und mit ihm auch uns als Kinder.
Mutter Jesu, o du Zuflucht, o du Zuflucht aller Sünder,
hör das Flehen deiner Kinder. Mutter, Mutter, Hör! Hör!
Zuflucht aller Sünder, steht uns bei im letzten Streit,
Mutter voll der Zärtlichkeit, o steh uns allen bei!
Wenn wir mit dem Tode ringen und aus dem beklemmten Herzen unsre Seufzer dringen,
lass uns Mutter, lass uns da nicht unterliegen!
Hilf uns dann den Feind, den Feind besiegen!
Und steh uns bei im letzten Streit, im letzten Streit!
Wenn wir mit dem Tode ringen
o da zeige dich, o da zeige dich als Mutter
und empfehl, und empfehl uns deinem Sohn, o Mutter!
Donna, ecco tuo Figlio, e tu, ecco tua Madre!
Madre di Gesù, che piangente senza conforto e gemente stavi presso la croce,
Madre di Gesù che, senza conforto stavi presso la croce,
e le pene della sua passione nell'ora dell'amaro commiato
per sette volte, per sette volte hai assunto su di te,
tu che piangendo, gemendo stavi presso la croce: appena puoi farti coraggio
ed essere costante e rassegnata, prendi come figlio,
questo fedele giovane e con lui anche noi come tuoi figli.
Madre di Gesù, tu che sei rifugio, o tu il rifugio di tutti i peccatori,
ascolta il pianto dei tuoi figli. Madre, o Madre, ascolta! ascolta!
Rifugio di tutti i peccatori, possa tu essere presso di noi nell'ultima lotta,
O Madre colma di tenerezza, sta presso a tutti noi!
Quando lottiamo con la morte ed i nostri sospiri dai cuori oppressi prorompono,
o Madre non lasciarci, non lasciarci ora soccombere!
Aiutaci dunque, aiutaci a superare il nemico!
E sii presso di noi nell'ultima lotta, nell'ultima lotta!
Quando noi lottiamo con la morte,
mostrati allora, mostrati allora come nostra Madre
e raccomandaci, e raccomandaci a tuo figlio, o Madre!
N. 4 - Deus meus, Deus meus, utquid dereliquisti me?
Mein Gott, mein Gott, warum hast du mich verlassen?
Wer sieht hier der Gottheit Spur? Wer? Wer?
Wer kann fassen dies Geheimnis? 0 Gott der Kraft und Macht,
o Gott der Kraft, o Gott der Stärke,
wir sind deiner Hände Werke, und deine Lieb,
o Herr, hat uns erlöst. Wir sind deiner Hände Werke!
O Herr wir danken dir, danken dir von Herzen.
Unserwegen littst du Schmerzen, Spott, Verlassung, Angst und Pein.
Herr, wer sollte dich nicht lieben, dich mit Sünden noch betrüben?
Wer? Wer? Wer kann deine Huld verkennen?
Nein, nein, nichts soll uns von dir trennen,
allhier und dort in Ewigkeit.
Mio Dio, mio Dio perché mi hai abbandonato?
Chi vede qui traccia della divinità? Chi? Chi?
Chi può comprendere questo mistero? O Dio della potenza e della forza,
o Dio della forza, o Dio della potenza,
noi siamo opera delle tue mani, e tuo amore,
o Signore tu ci hai salvato. Noi siamo opera delle tue mani!
o Signore noi ti ringraziamo, ti ringraziamo di cuore.
Per causa nostra hai sofferto dolori, derisioni, abbandono, angoscia e pena.
O Signore, chi non dovrebbe amarti, ancor più afflitto dai peccati?
Chi? Chi? Chi può conoscere la tua benevolenza?
No, no, nulla deve staccarci da te,
ovunque su questa terra e lassù nell'eternità.
N. 5 - Sitio
Jesus rufet: Ach, mich dürstet!
Menschen, Hemmt nun die Rache, stillt eure Wut!
Menschen, lasset Mitleid, stillt eure Wut!
Menschen, lasset Mitleid euch erweichen, ruft Erbarmung in das Herz!
Jesus rufet: Ach, mich dürstet! Ihm reicht man Wein,
dem man mit Galle mischet. So labt man ihn.
Kann Grausamkeit noch weiter gehn?
Nun kann er nicht mehr fassen den Schmerz,
der ihn allmächtig drückt,
der Wohltun war.
Jesus ruft: Ach, mir dürstet!
Hemmt nun die Rache, Menschen, lasset Mildheit euch erweichen,
stillt eure Rache, stillt eure Wut, hemmt nun die Rache, stillt eure Wut!
Menschen, Erbarmung in das Herz, ruft Erbarmung in das Herz!
Ach in Durst vor seinem Ende, reichet man ihm Galle dar!
Kann Grausamkeit noch weiter gehn, noch weiter gehn?
Gesù grida: ah, ho sete!
Uomini, arrestate ora la vendetta, calmate la vostra collera!
Uomini, abbiate pietà, calmate la vostra collera!
Uomini, possa la compassione intenerirvi, invocare pietà nei vostri cuori!
Gesù grida: ah, ho sete! Gli si porge del vino,
mescolato con fiele. E così lo si ristora.
Può esservi crudeltà maggiore? Ora egli non può più sopportare il dolore,
che schiaccia con tutta la sua forza lui,
lui che agiva soltanto nel bene.
Gesù grida: ah, ho sete!
Uomini, arrestate ora la vendetta, calmate la vostra collera, abbiate pietà, calmate la vostra collera, arrestate la vendetta.
Uomini, possa la compassione intenerirvi, invocare pietà nei vostri cuori!
Per la sete prima della sua fine, gli si porge del fiele! Del fiele!
Può esservi crudeltà maggiore, ancora maggiore?
N. 6 - Consummatum est
Es ist vollbracht. Es ist vollbracht! An das Opferholz geheftet,
hanget Jesus in der Nacht; und dann ruft er laut: Es ist vollbracht.
Was uns jenes Holz geschadet, wird durch dieses gut gemacht.
Weh euch Bösen, weh euch Blinden, allen,
die ihr Sünden immer häuft' auf Sünden!
Menschen denket nach!
Werdet ihr Erbarmung finden,
wenn er kommt in seiner Herrlichkeit und seiner Macht?
Rett uns, rett uns, Mittler, vom Verderben!
Höre Gottmensch, unser Schrein!
Lass dein Leiden und dein Sterben nicht an uns,
nicht an uns verloren sein.
Lasst uns einst den Himmel erben
und mit dir uns ewig freun.
Was uns jenes Holz geschadet, wird durch dieses gut gemacht.
Weh euch Bösen, Blinden, weh euch allen
die ihr Sünden immer häuf t'auf Sünden!
Menschen denket nach!
Werdet ihr Erbarmung finden,
wenn er kommt in seiner Herrlichkeit und seiner Macht?
Tutto ormai è compiuto. Tutto ormai è compiuto! Inchiodato alla croceù
rimane appeso Gesù nella notte; e allora grida egli forte: Tutto è compiuto.
Quanto quel legno ci ha nociuto sarà tramutato in bene.
Guai a voi malvagi, guai a voi ciechi, guai a tutti coloro
che accumulano sempre peccati su peccati!
Uomini, riflettete!
Troverete pietà,
quando egli giungerà nel fulgore della sua maestà e della sua potenza?
Salvaci, salvaci, o propiziatore, dalla rovina!
Ascolta, o Uomo-Dio, il nostro grido!
fa che il tuo dolore e la tua morte non siano,
non siano per noi perduti.
Fa che noi possiamo ereditare il Cielo
e con te rallegrarci per l'eternità.
Quanto quel legno ci ha nociuto sarà tramutato in bene.
Guai a voi malvagi, guai a voi ciechi, guai a tutti coloro
che accumulano sempre peccati su peccati!
Uomini riflettete!
Troverete pietà,
quando egli giungerà nel fulgore della sua maestà e della sua potenza?
N. 7 - In manus tuas, Domine, commendo spiritum meum
Vater, in deine Hände empfehle ich meinen Geist.
Nun steigt sein Leiden höher nicht, nun triumphiert er
laut und spricht: Nimm, Vater, meine Seele,
dir empfehl ich meinen Geist.
Und dann neigt er sein Haupt und stirbt.
Vom ewigen Verderben hat uns sein Blut errettet;
aus Liebe für uns, Menschen, aus Liebe
starb er den Tod der Sünder.
Du gabst uns neues Leben;
was können wir dir geben? Was können wir?
Zu deinen Füssen liegen wir, o Jesu, tief gerührt;
nimm unser Herz als Opfer an!
In deine Hand', o Herr, empfehl ich meinen Geist.
Padre, nelle tue mani raccomando l'anima mia.
Ora il suo dolore non può più crescere, ora egli trionfa
e ad alta voce grida: accogli, o Padre, la mia anima, a te affido il mio spirito.
E poi piega egli la testa e muore.
Dall'eterna rovina ci ha salvato il suo sangue;
per nostro amore, o uomini, per nostro amore
ebbe la morte dei peccatori.
Tu ci hai dato una nuova vita;
cosa possiamo darti in cambio? Cosa possiamo?
Ai tuoi piedi ci prostriamo, o Gesù, ci prostriamo;
accogli il nostro cuore come offerta!
Nelle tue mani o Signore affido la mia anima.
IL TERREMOTO
Er ist nicht mehr, er ist nicht mehr.
Der Erde Tiefen schallen wider:
Er ist nicht mehr, er ist nicht mehr.
Er zittre, Golgotha, er zittre!
Er starb auf deinen Höhen.
0 Sonne fleuch und leuchte diesem Tage nicht!
Zerreisse, zerreisse, Land,
worauf die Mörder, die Mörder stehen.
Ihr Gräber, tut euch auf, ihr Väter, steigt ans Licht,
steigt ans Licht! Das Erdreich, das euch deckt,
ist ganz mit Blut befleckt, ist ganz mit Blut befleckt.
Egli non vive più, egli non vive più.
Le profondità della terra riecheggiano:
Egli non vive più, egli non vive più.
Trema, il Golgota, tutto trema!
Sulla sua vetta egli è morto.
O sole arrestati, non illuminare più questo giorno!
Dilania, dilania, Terra,
ovunque gli assassini, gli assassini siano.
Sepolcri, scoperchiatevi, padri assurgete alla luce,
assurgete alla luce! Tutto il regno della terra che copre le vostre ossa,
è tutto contaminato di sangue, è tutto contaminato di sangue.
Traduzione dal tedesco di Luigi Bellinguardi

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Auditorio di Via della Conciliazione, 4 aprile 1982


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Ultimo aggiornamento 14 settembre 2017