She never told her love (Ella non disse mai il suo amore), Hob:XXVIa:34

Lied per voce sola con accompagnamento di pianoforte

Musica: Franz Joseph Haydn (1732 - 1809)
Testo: William Shakespeare Organico: voce, pianoforte
Composizione: Vienna, 14 ottobre 1795
Edizione: Corri & Dussek, Londra 1795
Guida all'ascolto (nota 1)

Solamente in età matura - alla soglia dei cinquantanni - Haydn si dedicò alla composizione di canzoni, sollecitato dalla competizione con autori minori operanti in Vienna. Occorre attendere tuttavia addirittura il secondo viaggio in Inghilterra perché il maestro dia il meglio di sé in questo campo, non però nel genere del Lied tedesco, ma in quello della Canzonetta inglese. L'occasione venne dalla conoscenza di una poetessa inglese, Anne Hunter, nei confronti della quale sembra il compositore nutrisse dei sentimenti che oltrepassavano i confini della semplice amicizia. Haydn pubblicò, nel 1794/95, due raccolte di sei canzoni ciascuna, quasi tutte su testi della Hunter (due brani erano rispettivamente di Shakespeare e da Metastasio); altre due canzoni rimasero inedite ancora per qualche anno, forse per i sottintesi strettamente privati del testo poetico.

Rispetto ai Lieder tedeschi degli anni 1780, le Canzonette inglesi mostrano assai maggiori motivi d'interesse; i Lieder, infatti, sono dei brani dai testi francamente mediocri, dalla melodiosità popolareggiante, con una struttura prevalentemente strofica e con la linea vocale che è solamente il raddoppio della mano destra del pianoforte. Assai più ambiziose e avveniristiche, nell'insieme, le Canzonette. Intanto i testi della Hunter hanno un contenuto poetico che, senza certo attingere grandi traguardi, si riallaccia al filone modesto ma degnissimo di certa poesia pastorale. Poi, forse per lo stimolo dei testi, sono proprio gli intenti del compositore ad essere più alti; voce e pianoforte sono autonomi l'una dall'altro, raramente il musicista rinuncia a rivestire di nuove, note o almeno a variare ogni nuova strofa, e da questi contenuti, tutt'altro che ovvi nel 1794, nascono dei risultati espressivi che fanno di questi brani il vero e autentico contributo di Haydn alla nascita del Lied romantico.

Arrigo Quattrocchi

Testo

She Never Told her Love

She never told her love,
but let concealment,
like a worm in the bud,
feed on her damask cheek,
she sat,
like patience on a monument,
smiling, smiling at grief.
Ella non mai disse il suo amore

Ella non mai disse il suo amore
Lasciò che il suo segreto, come un verme
Nel fiore in boccio si nutrisse
Delle sue guance rosee.
Sedeva come la Pazienza
Su un monumento
Sorridendo, sorridendo al dolore...

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Filarmonica Romana,
Roma, Teatro Olimpico, 4 novembre 1987


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Ultimo aggiornamento 15 maggio 2016