Czary (Stregoneria), BI 51, CI 146

Lied in re minore per voce e pianoforte

Musica: Fryderyk Chopin (1810 - 1849)
Testo: Stefan Witwicki
Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1830
Edizione: PWM, Cracovia, 1949

Pubblicato come op. 74 n. 18, in realtà non fa parte di questa collezione.
Testo (nota 1)

Stregoneria
(Witwicki)

Ma che sia stregoneria,
sortilegio malandrino?
Ma che sia quello che sia,
qui c'è del diavolo lo zampino
qui c'è del diavolo lo zampino.

Giorno e notte invano tento
di fuggir questa follia,
per due occhi mi tormento:
ma che sia stregoneria?
ma che sia stregoneria?

In montagna od in pianura
che io resti o vada via,
quella voce mi tortura:
ma che sia stregoneria?
ma che sia stregoneria?

Ossessiona i giorni miei,
vive in ogni fantasia,
tutto il giorno chiamo lei:
ma che sia stregoneria?
ma che sia stregoneria?

Tante volte ho già provato:
non si fugge alla mafia.
Scn rimasto intrappolato.
Ma che sia stregoneria?
Ala che sia stregoneria?

(Versione metrica di Lorenzo Arruga)
(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto del Maggio Musicale Fiorentino,
Firenze, Teatro Comunale, 26 maggio 1977


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Ultimo aggiornamento 22 marzo 2019