Se avessi saputo, op. 47 n. 1

per soprano e pianoforte

Musica: Petr Ilic Cajkovskij (1840-1893)
Testo: Aleksej Konstantinovich Tolstoj Organico: soprano, pianoforte
Composizione: luglio - agosto 1880
Edizione: Jurgenson, Mosca, 1881
Dedica: Aleksandra Vladimirovna Panaeva-Kartsova
Testo (nota 1)

Se avessi saputo,
non avrei guardato dalla finestrella,
e osservato il giovane ragazzo coraggioso,
quando passò per la nostra strada,
il berretto di traverso sulla testa,
e quando fece impennare il suo bel cavallo veloce,
dalla chioma lunga,
sotto la mia finestra.
Se avessi saputo,
non mi sarei fatta bella per lui,
e intrecciato il nastro rosso col bordo d'oro
nella mia lunga treccia,
non mi sarei alzata prima dello spuntare del giorno,
per correre alla finestra,
e non mi sarei bagnata i piedi nella rugiada mattutina,
né avrei guardato quella strada di campagna
per vedere se là egli cavalcava,
sulla mano il falco dal piumaggio variopinto.
Se avessi saputo,
non me ne sarei stata
triste sulla collina a tarda Sera,
ad aspettare ed a pensare
che passasse il mio amato,
per abbeverare il suo cavallo con l'acqua fresca...
Se avessi saputo.
(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
Roma, Auditorio di via della Conciliazione, 4 aprile 1979

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Ultimo aggiornamento 19 aprile 2014