Dimmi, che cosa nell'ombra delle fronde, op. 57 n. 1

per soprano e pianoforte

Musica: Petr Ilic Cajkovskij (1840-1893)
Testo: Vladimir Aleksandrovich Sologub Organico: soprano, pianoforte
Composizione: settembre - novebre 1884
Edizione: Jurgenson, Mosca, 1885
Dedica: Fedor Petrovich Komissarzhevskii
Testo (nota 1)
Dimmi, che cosa canta nell'ombra dei rami
l'usignolo nella primavera,
quando la natura si riposa
e che cosa racconta nelle sue canzoni?
Che cosa rislcalda il sangue di tutti così misteriosamente?
Dimmi, dimmi dunque, quale parola
è nota a tutti e però sempre nuova?

Dimmi, su che cosa
si rompe la testa la ragazza sola?
Cosa le promettono nel sogno,
tremando segretamente, angoscia e gioia?
Dimmi il nome di questo strano dolore
che è pieno della gioia più chiara!
Che cosa aspetta lei, di che ha bisogno?
L'amore, l'amore!

Dimmi, che coda calma il tuo cuore,
quando tu esausta,
soffri per la tristezza della vita,
e contro ogni dolore
desideri almeno una visione della felicità?
Non sono questi divini suoni d'allora,
quando tu per la prima volta
ascoltavi parole d'amore?
(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
Roma, Auditorio di via della Conciliazione, 4 aprile 1979

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Ultimo aggiornamento 19 aprile 2014