La Toccata in mi minore BWV 914 è una tra le prime composizioni di Bach giunte fino a noi: fu scritta verso il 1708 - Bach aveva ventitre anni - ed è la più semplice di tutte. Il genere della Toccata derivava dalla improvvisazione che durante l'epoca barocca il musicista professionista era tenuto a saper fare, e consisteva in una parte libera, una specie di "scioglidita" o di messa in moto della fantasia, e in una parte obbligata, una Fuga o un Fugato. La Toccata BWV 914 comprende quattro episodi: un breve Preludio su un nucleo tematico di quattro suoni, un Fugato in movimento lento, meditativo, un recitativo molto espressivo, "parlante", una brillantissima Fuga in movimento rapido. La struttura, in senso lato, è teatrale, e la composizione trasferisce sulla tastiera del clavicembalo le esperienze che il giovane Bach aveva fatto a Mühlhausen, dove aveva composto le prime Cantate sacre.
Piero Rattalino