O Mensch, bewein' dein' Sunde gross, BWV 622

Corale in mi bemolle maggiore per organo

Musica: Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)
Melodia: Matthias Greiter
Organico: organo
Composizione: 1713 - 1717
Edizione: Peters, Lipsia, 1846

Inserito al n. 24 di Das Orgel-Büchlein
Guida all'ascolto (nota 1)

Il testo è attinto dalla Passione secondo i quattro Evangelisti: Matteo (26), Marco (14], Luca (22), Giovanni (18). Heyden, dal Vangelo, ha composto il bellissimo Cantico della Passione. L'autore della melodia è Matthäus Graitter (m. nel 1550 circa).

La sublime interpretazione musicale di Bach è troppo elevata per descriversi con parole. Le sue note toccano il più profondo dell'animo sensibile.

Soltanto il misticismo, la fede e la semplicità di Bach potevano raggiungere quella profondità di sentimento necessaria ad esprimere il sacrificio di Cristo. Il significato di questa pagina è espresso chiaramente dal titolo del «Preludio» e dalle parole dsl testo. In esso viene ricordato il sacrificio dell'Angelo senza macchia crocifisso per superiore volere per la redenzione dell'umanità. E' una «visione», che viene offerta al nostro spirito, della via della salvezza ormai aperta attraverso il martirio della Croce.

L'ispirazione musicale di Bach, nell'elaborazione di questo «Preludio», ha raggiunto l'apice dell'intima commozione. L'«Adagiosissimo» finale vuole significare, o meglio interpretare musicalmente l'ultimo verso della prima strofa del Cantico della Passione di Heyden, ossia: «Lungamente sospeso alla Croce».

Fernando Germani


(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Basilica di S. Maria in Ara Coeli, 7 maggio 1971


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Ultimo aggiornamento 29 luglio 2013