Mit Fried' und Freud' ich fahr' dahin, BWV 616

Corale in re minore per organo, n. 18 dell'Orgel-Büchlein

Musica: Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)
Melodia: Martin Lutero

Organico: organo
Composizione: 1713 - 1717
Edizione: Peters, Lipsia, 1846
Guida all'ascolto (nota 1)

... «Era allora in Gerusalemme un uomo chiamato Simeone: e quest'uomo era giusto e timorato, che aspettava la consolazione d'Israele: ed era in lui lo Spirito Santo. E gli era stato rivelato dallo Spirito Santo che non avrebbe veduto la morte prima di vedere il Cristo del Signore. E condotto dallo spirito di Dio andò al Tempio. E quando i genitori vi condussero il bambino Gesù, per fare, riguardo a Lui, il consueto secondo la legge, egli pure lo prese tra le sue braccia, e benedisse Dio, e disse:

Adesso lascia, o Signore, che se ne vada in pace il tuo servo, secondo la tua parola: perchè gli occhi miei hanno veduto la tua salute, la quale hai preparata al cospetto di tutti i popoli: luce a illuminare le nazioni, e gloria del popolo tuo d'Israele »... (Vangelo sec. S. Luca, C 2, 25-32).

Bach descrive magistralmente l'attesa felice della morte ael vecchio Simeone dopo aver veduto Gesù:

Anche qui è il ritmo suo preferito che riveste tutta la composizione, la prima delle due scritte sul Cantico.

Fernando Germani


(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Nazionale di santa Cecilia,
Roma, Basilica di Santa Maria in Ara Coeli, 30 aprile 1971


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Ultimo aggiornamento 16 novembre 2020